domenica 19 dicembre 2010

La Rieducazione in Campo dopo una Lesione Muscolare


La efficacia di una Riabilitazione Sportiva si basa sul rispetto di regole e criteri fondamentali, sul lavoro e la capacità di collaborazione di competenze diverse. Prevede la successione in sequenza di fasi indispensabili ed altrettanto importanti. Qui propongo la parte finale, in campo, di una rieducazione dopo una lesione muscolare. Il Recupero delle Capacità /Abilità dopo un Trauma

martedì 14 dicembre 2010

Un Grave Lutto

E' morto Aldo Sassi

E' morto Aldo Sassi
"Vorrei che tutti i preparatori atletici, tutti gli uomini che amano lo sport, lo studiano, ne ricercano i principi fondanti, le nuove strategie per portare più in avanti la performance, sappiano che il Prof. Dott. Aldo Sassi, sicuramente tra i migliori ricercatori dello sport in Italia, ci ha lasciati. È morto, e con lui, grande silenzioso, schivo nel mostrare il suo sapere, ci viene a mancare un grande e solidale amico.
Il direttivo, tutta l’Associazione e il sottoscritto, vogliono ricordarlo abbracciando il fratello Roberto e la famiglia tutta."
Il Presidente AIPAC
Mario Marella

martedì 30 novembre 2010

Infortuni e allenamento, ... Anno 0 della preparazione fisica nel calcio! Il contributo del Presidente AIPAC, Mario Marella

Sono già diversi gli articoli comparsi sui giornali sull'argomento Infortuni ed Allenamento nelle squadre di calcio in Italia. Alcuni, anche se definiti "di inchiesta", hanno trattato il tema in modo generico e molto superficiale; certamente non hanno fornito un buon servizio ai lettori. Noi preparatori fisici abbiamo fatto riferimento al sito di Roberto Sassi per raccogliere le opinioni ed i pareri di tutti con lo scopo di stimolare un approfondito dibattito, mi fa piacere ospitare qui l'intervento del Presidente AIPAC, Mario Marella, che ringrazio.

lunedì 22 novembre 2010

Infortuni e allenamento.

Nel sito di Roberto Sassi trovate la trascrizione della intervista al prof. Vittori durante la trasmissione "A tempo di Sport"; importanti osservazioni e considerazioni di alcuni preparatori fisici. Un dibattito aperto e certo utile per tutta la categoria. Grazie

mercoledì 17 novembre 2010

Infortuni e allenamento. Parla Vincenzo Pincolini

ANNO ZERO della Preparazione Fisica nel Calcio!!! Sull'argomento vi consiglio l'ascolto della seconda puntata di "A tempo di Sport" di Radio24. Anche questa interessante ed utile, un ulteriore contributo importante.
Infortuni, allenamento e non solo: Vincenzo Pincolini, ex-preparatore del Milan, attualmente alla Lokomotiv Mosca ci fornisce la sua versione sui numerosi infortuni di questo inizio stagione partendo dalle parole del suo maestro Carlo Vittori, nostro ospite la settimana scorsa. Pincolini esamina l'argomento insieme a Gigi Garanzini

venerdì 12 novembre 2010

Infortuni e allenamento. Parla Carlo Vittori

ANNO ZERO della Preparazione Fisica nel Calcio!!! Vi consiglio l'ascolto di questa puntata di "A tempo di Sport" su Radio24. La trovo molto interessante ed utile, un contributo importante e condivisibile; un grazie al Prof. Vittori.
... Atleta prima, preparatore poi. Ha preparato Pietro Mennea, ha riabilitato Roberto Baggio dopo l'infortunio al ginocchio del 1987. Stiamo parlando di Carlo Vittori luminare dell'allenamento e della preparazione fisica tra atletica leggera e calcio. Alla luce della lunga serie di infortuni che sta colpendo i nostri grandi club (77 giocatori fuori per infortunio in Serie A nell'ultimo turno), Vittori esamina l'argomento insieme a Gigi Garanzini.

venerdì 5 novembre 2010

Incredibile Equilibrio

Vorrei segnalare questo interessante articolo della Dott. Simonetta Venturi che ho letto nel grande sito di Roberto Sassi. Il titolo è Incredibile Equilibrio ed è scaricabile in 2 parti.

mercoledì 20 ottobre 2010

slide board squat

Si, lo slide board è passato di moda, (almeno in Italia), e costa molto, ma si può benissimo costruirselo, e con una spesa relativa. Ecco un esempio Building an Adjustable Slide Board

Slideboard Side Lunges

E' un esercizio particolarmente indicato nella parte finale del percorso di recupero di una lesione degli adduttori; in questo caso è stato utilizzato uno slideboard ma si può fare benissimo con uno skateboard.

Extra Long Resistance Band Workout, Dave (band man!)

martedì 28 settembre 2010

Guidelines for Return to Activity after Injury

… (And., Marco, Roberto B.): per il programma di recupero, l’ideale sarebbe un percorso studiato con gli altri componenti lo staff, il medico ed il terapista, ma capisco non è la tua (vostra) situazione. In ogni caso non si può improvvisare, occorre seguire un protocollo di lavoro scientifico; vi segnalo questo articolo, pubblicato nel 1989!!! che mi è stato molto utile. Guidelines for Return to Activity after Injury, Dexter S. Nelson e coll., (Can. Fam. Physician 35: 1637-1638, 1655) Lo ritengo ancora di grande attualità: specificità del percorso (SAID), indicazione linee guida, recupero e sviluppo delle abilità biomeccaniche specifiche dello sport praticato, necessità di distinguere tra guarigione clinica ed agonistica con l’effettivo ritorno in gruppo, il pericolo delle recidive, …

domenica 26 settembre 2010

Principles of Injury Prevention

… (per Marco): all’origine di un infortunio non esiste solo una causa, ma una serie di fattori, di ragioni che possono portare al trauma. Occorre mettere in campo diverse attenzioni e buona programmazione per ridurre al minimo la possibilità dell’evento. Sull’argomento ti segnalo questo articolo “Principles of Injury Prevention” sul sito della IAAF.

lunedì 23 agosto 2010

Risposte al sondaggio

Anche se la partecipazione è stata inferiore al previsto (malgrado l’anonimato …), il sondaggio si è chiuso con un risultato chiaro. Nel pre-campionato del settore giovanile e delle squadre dilettanti l’attività prevalente deve essere svolta “in situazione”. Una quota massima del 20-30% del tempo totale va dedicata ai lavori “a secco”. Spazio quindi alla tecnica, in tutte le forme, e combinazioni di gioco a 2-3-4 giocatori, per finire ai possessi palla ed alle partitine su spazio ristretto, small sided games. Per l’Allenatore, programmare la progressione del carico utilizzando questi mezzi diventa più complesso, ma otterrà una maggior disponibilità al lavoro da parte dei giocatori. Gli adattamenti saranno specifici come pure una resistenza, (capacità di gioco), raggiunta più velocemente.

giovedì 19 agosto 2010

Small Sided Games - US Youth Soccer

Le partitine su spazio ridotto con le diverse regole, gli Small Sided Games, possono essere usati con risultati molto positivi con gli atleti evoluti, con i dilettanti come pure nei settori giovanili; sollecitano la formazione completa del giocatore. L'allenamento situazionale contiene per definizione tutti gli elementi necessari per un condizionamento specifico. Quello che occorre è una progressione logica, un progetto ben definito, questo l'esempio della Federazione degli Stati Uniti, US Youth Soccer, in questa presentazione in Power Point

sabato 31 luglio 2010

SAQ training e Small Sided Games

Certo, il best speed training video è molto bello e dà spunti di intervento, per il calcio credo utile considerare il concetto più completo “SAQ training”, (Speed, Agility, Quickness); integra e completa il condizionamento specifico ottenuto con le esercitazioni situazionali, e SSG (small-sided games), specie quelle ad alta intensità. I picchi di velocità e di potenza ottenuti ottimizzano lo sviluppo di importanti fattori neuro-muscolari, come riportato da questo articolo: Effects of SAQ Training and Small-Sided Games on Neuromuscular Functioning in Untrained Subjects e pubblicato nel 2009 su International Journal of Physiology Sport e Performance, 4, 494-505 © Human Kinetics, Inc.

giovedì 1 luglio 2010

Test Aerobico da Campo, appunti.

Il Test di Soglia Incrementale GSR proposto ha avuto un grande successo; con questo post vorrei rispondere alle mail simili: - il numero dei giocatori che possono fare contemporaneamente il test dipende dal numero di misuratori di lattato a disposizione - il test può essere fatto certamente sul tapis roulant (incl. 0%); - ho fornito i tempi di passaggio sulle distanze (ai 50m) in relazione alla velocità per permettere a tutti, con un semplice fischietto di “guidare” il giocatore durante la valutazione; - per un sistema più avanzato mi sento di indicare il MC Blau MB-X5, un cardiofrequenzimetro che fra le sue particolari caratteristiche ha anche quelle di fare la “lepre”, il pacer. ( http://www.digi-instruments.it).

sabato 29 maggio 2010

Danny McAllister multidirectional rugby league training

L'allenamento Funzionale, in questo caso la Core Stability, non è da intendere come una esercitazione con un prevalente utilizzo di regimi isometrici; prevede come ovvio una progressione: del carico, della difficoltà (riducendo i punti di appoggio, variando la multiplanarità del movimento, i regimi di contrazione, ...). Si può arrivare a grandi livelli, questo filmato ne è un bell'esempio

martedì 25 maggio 2010

Test Aerobico da Campo

Questo è un test incrementale da campo, adatto per conoscere i parametri individuali utili per impostare i lavori aerobici. Per farlo servono un fischietto, un cardiofrequenzimetro ed un misuratore di lattato ematico con almeno 5 striscette di reattivo. Nel file Test di Soglia Incrementale in campo GSR.xls trovate il protocollo ed i tempi di passaggio da rispettare. Inserendo i dati, si otterrà in automatico il relativo grafico e si potrà facilmente programmare sia un lavoro alla soglia aerobica (S2) ed anaerobica (S4) come pure le ripetute sulle diverse distanze e quindi l'intermittente corto.

venerdì 7 maggio 2010

Incline or Resisted Sprints

Questo è il secondo esempio, gli sprint in varie forme eseguiti a coppie. Considera sempre il carico eccentrico del compagno che "tiene"!

Incline or Resisted Power Skips

Non sono indispensabili le macchine isotoniche per lavorare sulla forza; l'orientamento è di preferire i carichi liberi nelle forme più varie (ma con una logica correttezza esecutiva!) e sapendo dove si vuole andare. Alla fine basta poco: intreccia 2 camere d'aria da bicicletta e falli lavorare a coppie: oltre il compagno che sprinta, l'attenzione deve essere posta anche a chi esercita la resistenza dietro (la posizione del busto, la lunghezza dei passi, ... al carico Eccentrico)

giovedì 18 marzo 2010

CalTrainer - Lower Body Exercises

Come vedi dal filmato, grande varietà di esercizi a carico naturale per gli arti inferiori, non occorrono supporti tecnologici ed attrezzature particolari (puoi utilizzare i pali della recinzione del campo ed una corda). Dividi poi la squadra in due gruppi, il primo con lavori di core stability mentre il secondo fa gambe (seleziona tre esercizi dal filmato per la seduta); li alterni in tre serie ... fatto. Ciao, spero di essere stato chiaro.

lunedì 15 febbraio 2010

Preparazione Precampionato Dilettanti

L'articolo è stato pubblicato nel numero di Luglio del Nuovo Calcio.
Preparazione PreCampionato Squadra Dilettanti a disposizione in formato Excel, con due cartelle. Nella prima trovate il programma di corsa, etc. ... Nella seconda ho inserito un circuito di Forza a tempo, con pesi liberi ed esercizi di Core Stability da farsi a coppie.

Forza funzionale: semplici esercizi di base (torsioni)

Le torsioni esistono, eccome, nel calcio e non vanno trascurate nel piano generale di allenamento; a volte il dolore alla schiena in forma acuta o più spesso le sensazioni di rigidità che si avvertono nei giorni successivi la partita sono dovute a questo tipo di sollecitazioni. Ritengo inoltre che dietro un muscolo contratto ci sia spesso un muscolo debole (oppure eccessivamente sollecitato, ovvio). Comunque, salvo controindicazioni del medico, per lavorare non occorrono macchine isotoniche particolari, sono sufficienti alcuni elastici oppure una ercolina ed alcuni buoni esercizi, come in questo filmato (fra l'altro fatti da una bella ragazza, e non guasta!). Vedi di trovare anche un foam roller, per lo scarico (c'è un filmato nel blog).

giovedì 4 febbraio 2010

La ripresa della corsa (dopo intervento / infortunio)

Chiaramente non puoi ridare subito il pieno carico ad una tibio-tarsica dopo un intervento di ricostruzione dei legamenti. Devi rispettare una corretta e logica progressione; se non puoi disporre del treadmill AlterG (foto)!! ... che ti può ridurre il carico (peso del corpo) fino al 50%, va benissimo il lavoro di skipping e corse in acqua: prima profonda, con i galleggianti, in seguito alla cintura e poi più bassa. Nella fase successiva ti consiglio di utilizzare, fra gli altri mezzi, la sabbia (una buca del lungo, un campo da beach, ...) ed il cammino indietro (back-walking) per le andature, in accordo con il terapista.